Il legno il materiale da costruzione per una crescita urbana sostenibile.
L’attenzione all’ambiente, ed alla salubrità degli ambienti in cui viviamo, evidenzia come il legno diventi un materiale da costruzione indispensabile. In e-wood ci si è pertanto impegnati, con il fine di salvaguardare l’ambiente, a lavorare con materiali riciclabili e rinnovabili, che trovassero il loro giusto posto anche dopo aver esaurito la loro funzione primaria attraverso il riciclo come la natura ci insegna attraverso il ciclo della vita che vediamo ogni giorno.
Il primo passo si è svolto nella direzione della ricerca, possiamo pertanto considerare due principali modalità costruttive utilizzate nella scelta dell’edificio in legno.
Una categorizzazione di base può essere fatta tra costruzioni di tipo leggero e costruzioni di tipo massiccio. La struttura portante delle pareti, infatti diviene l’elemento identificativo tra questi due sistemi costruttivi; nella realizzazione di tipo massiccio, lo strato isolante è separato dalla struttura portante, mentre, nelle costruzioni di legno di tipo leggero, isolamento e struttura portante si trovano nella medesima stratigrafia.
Le strutture di tipo massiccio sono poi a loro volta suddivise in due principali modalità: Blockbau e X-Lam.
– BlockBau, è forse la tecnica più storica, utilizza degli elementi massicci disposti orizzo ntalmente che, assemblati per comporre una parete massiccia, assolvono sia funzione portante che di irrigidimento. Il collegamento degli elementi massicci allo spigolo dell’edificio viene realizzato mediante intagli o connessioni di carpenteria classica e vengono realizzati. Queste strutture sono realizzate quasi esclusivamente di legno di conifere, limitate nella realizzazione multipiano poiché nella trasmissione dei carichi verticali, gli elementi massicci vengono sollecitati a compressione perpendicolare alla fibratura.
Il valore del modulo E perpendicolare alla fibratura è molto ridotto, si instaurano assestamenti importanti causati dalle deformazioni perpendicolari alla fibratura. I problemi connessi agli assestamenti possono, tuttavia, essere ridotti o eliminati completamente mediante accorgimenti costruttivi. Una evoluzione della tecnica costruttiva con elementi massicci, siano essi tronchie o travi, si è avuta con il sistema costruttivo a pacchetti di tavole parallele (brettstapekbauweise), strati di tavole incrociate chiodate fra esse che distribuisce il carico e dissipa i movimenti del legno avendo orientamenti diversi della fibratura.
– X-Lam è un pannello di tavole massicce incollate, con la medesima tecnica del trave di legno lam ellare. Gli elementi così realizzati assumono la funzione strutturale portante e funzione di piastre e/o lastre. La struttura della sezione trasversale del compensato di tavole (pannelli monostrato disposti di solito alternativamente ad angolo retto l’uno rispetto all’altro) permette di ottenere con un unico pannello una capacità portante nelle due direzioni principali del loro piano.
Per questo motivo possono essere realizzati solai, pareti interne ed esterne ed elementi di copertura di grandi dimensioni ma anche solette per scale e balconi, nonché elementi strutturali di tipo lineare come architravi e colonne. Lo spessore di un elemento di compensato di tavole a 5 strati solitamente utilizzato per un edificio multipiano (solitamente max. 3 piani) vine opportunamente dimensionato di volta in volta.
Le strutture di tipo a telaio sono anch’esse suddivise in due filosofie di costruttive, la prima definita a Traliccio ed una seconda poi a intelaiatura e pannello di controvento.Mentre nelle costruzioni a traliccio e ad ossatura portante i carichi vengono assorbiti da elementi di tipo lineare, nelle costruzioni intelaiate ci si trova di fronte ad un sistema costruttivo a lastre, per il quale gli elementi portanti non sono separati da quelli di irrigidimento e tamponamento. La definizione di “costruzione intelaiata di legno” deriva dall’ingl ese “timber frame”, ossia telaio di legno. L’ossatura portante, con montanti disposti a distanza piuttosto ravvicinata, il telaio di legno appunto, viene rivestito con pannelli per costituire così una lastra. Presupposto di base per tutte queste costruzioni è che il legno utilizzato sia stato essiccato artificialmente. Gli edifici a struttura intelaiata di legno vengono di regola costruiti piano per piano (“platform frame”). Occasionalmente (soprattutto in America) vengono impiegati anche elementi di altezza pari a più piani (“balloon frame”). Adattando la progettazione a questo reticolo è possibile collocare le aperture in modo tale da non necessitare l’impiego di montanti non strettamente necessari.
Altra tecnica innovativa, oggetto di ricerca condivisa da nostro personale con altri partner proprio per le risultanze ottenute e coadiuvata dalla supervisione dell’università di Padova, è quella chiamata zero108.
Da queste esperienze nasce un modello, una tecnica costruttiva che amiamo definire e-wood house, volta a porre in equilibrio l’utilizzo degli elementi.
Una struttura intelaiata, con pannelli in legno atti a irrigidire la parete, mantenendo una buona duttilità. L’elasticità costruttiva di questa tecnica, che raccoglie il meglio delle esperienze fin qui fatte in un unica modalità, ben si adatta a progetti dai molteplici caratteri, e ben si presta anche a soluzioni costruttive miste. Grazie alla ricerca abbiamo ottenuto risultati strabilianti, oltre ogni aspettativa, e-wood house risponde ai più esigenti requisiti antisismici, siamo infatti in grado realizzare strutture fino a tre piani in zona sismica 3 e anche 5 piani in zona 4.
La vita dell’uomo rimane il primo bene da salvaguardare anche in casa,in ogni circostanza, da una buona resistenza all’innesco e all’incendio sia rispetto le calamità naturali.
